Gite gastronomiche che piacciono a noi spagnoli
Agli spagnoli piace molto mangiare bene e nel nostro paese vi sono destinazioni perfette per gli amanti della buona gastronomia. Luoghi che solo per le loro tradizioni culinarie e le loro ricette meritano un viaggio. Oltre alle gustosissime tapas da assaggiare in tutta la Spagna, presentiamo 17 idee di viaggi foodie.
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Degustazione di vini a La Rioja e Rioja Alavesa
I vini di questa zona della Spagna settentrionale sono tra i più rinomati al mondo, pertanto iscriversi a una degustazione in una delle cantine locali è garanzia di una buona esperienza. Troverai piccole cantine familiari e suggestivi edifici all'avanguardia come Marqués de Riscal o Ysios. La cultura del vino è così importante qui che, oltre alla degustazione, è possibile praticare molte altre attività come lo yoga tra i vigneti e osservare le stelle, fare passeggiate a cavallo, voli in mongolfiera, itinerari in segway ecc.
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Provare i pintxos a Donostia-San Sebastián
Entrare nei diversi bar di questa bellissima città e trovare banconi pieni di pintxos è uno spettacolo culinario. Probabilmente avrai sentito parlare delle tapas spagnole. Ebbene i pintxos sono simili, solo che sono tipici dei Paesi Baschi: il cibo viene posto su una fetta di pane e fermato con uno stuzzicadenti, anche se oggi ci sono modi sempre nuovi e originali di presentarli. Prova le diverse combinazioni, fredde o calde. Alta cucina in miniatura! E come bevanda di accompagnamento? Un bicchiere di vino txakoli, uno zurito di birra o del sidro. Ecco una lista dei 99 pintxos migliori di Donostia – San Sebastián selezionati da 11 cuochi della zona insigniti delle Stelle Michelin.
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Gustare l'agnello da latte ad Aranda de Duero
Il periodo migliore per farlo è il mese di giugno, nelle Giornate gastronomiche dell'agnellino da latte e dell'arrosto, in cui i ristoranti di Aranda (a Burgos, Castiglia e León) propongono menù a base di prodotti del territorio con la possibilità di visitare, inoltre, le curiose cantine sotterranee. Infatti questa zona è conosciuta anche perché si trova nel cuore della Ribera del Duero, i cui vini vantano una fama più che meritata. Un'altra pietanza di carne tipica della Castiglia e León? Il maialino da latte di Segovia.
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Un vulcano nel tuo bicchiere?
Niente paura, stiamo parlando dei vigneti tipici di La Geria, a Lanzarote, un'isola delle Canarie di origine vulcanica. Lì si producono originali vini bianchi e dolci, dato che le viti crescono in piccole buche preparate dagli agricoltori nella ghiaia vulcanica. Molti di questi vini, come le malvasie, sono stati premiati su scala internazionale. A proposito, sapevi che si dice che Shakespeare alluda a questo tipo di vino in molte delle sue opere?
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La gustosa calçotada
Questa tradizione culinaria ultrasecolare tipica della Catalogna consiste nel mangiare con le mani i calçots intinti nella salsa salvitxada e trascorrere piacevoli momenti in compagnia degli amici. Cosa sono i calçots? Una varietà di cipolla dolce, allungata e bianca che si mangia cotta alla brace in un modo molto particolare (esistono persino degli appositi bavaglini per non sporcarsi!). Il miglior itinerario gastronomico per gustare i calçots passa necessariamente da Valls (Tarragona), possibilmente l'ultima domenica di gennaio in occasione della Gran Fiesta de la Calçotada. Se provi questa tradizione sicuramente finirai per macchiarti, ma sarai felice.
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Uno scongiuro galiziano contro i malefici
È quello che si pronuncia prima di bere la queimada, una bevanda di acquavite preparata con un particolare rituale che ha lo scopo di allontanare gli spiriti maligni. Il liquido viene bruciato e mescolato con un mestolo. Mentre le fiamme ardono si recita lo scongiuro a voce alta. Ti invitiamo a vivere quest'esperienza in qualunque locale galiziano che la organizza. E se c'è una cosa che non può mancare in Galizia è la pietanza più rappresentativa: il pulpo á feira, ovvero polpo lesso e cosparso di paprika, generalmente accompagnato da cachelos (patate lesse con la buccia) e irrorato di olio d'oliva.
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L'unico sidro al mondo che si mesce dall'alto
È quello delle Asturie. Lì il sidro si serve con una tecnica particolare (detta escanciar), ovvero, alzando in alto la bottiglia con una mano e versando il liquido in un bicchiere sostenuto con l'altra. Il modo migliore per godere di questo “rituale” è durante una espicha o cena tipica. E, già che sei nelle Asturie, non puoi andartene senza assaggiare la fabada e il cachopo. Piatti ricchi e deliziosi!
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Andiamo al mercato?
I vecchi mercati trasformati in gastro-mercati sono sempre più comuni in Spagna. In questa occasione vogliamo consigliartene due tra i più rappresentativi. Da un lato, quello della Boquería, nel cuore di Barcellona. Anche se ufficialmente fu inaugurato solo nel 1840, sembra che già nel XIII secolo in questa zona ci fossero bancarelle che vendevano prodotti all'aperto. Oggi, oltre a trovare bar e ristoranti che cucinano i prodotti del mercato, è possibile prenotare attività come lezioni di cucina spagnola.D'altra parte, ti piacerà anche scoprire il Mercato di San Miguel, nel cuore di Madrid. È stato inaugurato nel 1916 e adorerai la sua bellissima architettura in ferro. Una volta dentro, potrai scegliere tra più di 30 esercizi commerciali che vendono prodotti di alta qualità: gelati artigianali, pietanze a base di riso, tapas tradizionali... Un vero e proprio tempio della gastronomia.
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L'”arte” delle sardine infilzate nella Costa del Sol
Questo modo di preparare, servire e gustare il pesce in questa parte dell'Andalusia risale al XIX secolo e crea vera e propria dipendenza. Sebbene si trovino anche al ristorante, è tipico assaporare gli espetos nei chiringuitos in riva al mare. Cos'è un espeto? Consiste nell'infilzare le sardine nelle canne e cucinarle alla brace all'aperto in barche sulla spiaggia. Ovviamente, un espeto appena cotto si mangia senza forchetta e coltello!
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Combattere il freddo con il cocido
Esistono molte varietà di questo piatto tipico spagnolo: quello lebaniego della Cantabria, quello maragato di León, il pote asturiano... In questa occasione vogliamo soffermarci sul cocido madrileno, famoso perché servito in tre portate: la zuppa, i ceci e le verdure e, infine, la carne. Inoltre, tra febbraio e marzo in tutta la Comunità di Madrid si organizza l'itinerario del Cocido Madrileno che coinvolge numerosi ristoranti.
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Formaggio Manchego, unico al mondo
Andare in Castiglia-La Mancia e concedersi il capriccio di acquistare un formaggio prima di ripartire è praticamente inevitabile. Il formaggio manchego è un prodotto gourmet con una stagionatura che va da un mese a due anni per tre diverse varietà: fresco, semistagionato e stagionato. Per addentrarsi in questo mondo si consiglia di visitare i caseifici della zona.
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Un mare di ulivi a Jaén
Sai che grazie agli oltre 60 milioni di ulivi presenti sul suo territorio la provincia di Jaén produce il 20% della quantità totale di olio del mondo? L'olio caratterizza i paesaggi, la gastronomia e persino la cultura di questa provincia. Per questo, oltre ad assaporare l'olio extravergine di oliva della zona, è possibile vivere svariate esperienze come visitare frantoi, partecipare a degustazioni con abbinamenti, visitare musei e centri di interpretazione dell'olio, passeggiare tra gli olivi o dormire in case rurali come i casolari.
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Paella valenciana in riva al mare a Valencia
Quanto è buona una paella assaporata nella stessa città di Valencia! E qual è il posto migliore per gustarla? In riva al mare, in uno dei ristoranti con tavoli all'aperto sul lungomare. Un'altra scommessa sicura è avvicinarsi alla zona di El Palmar, famosa per la paella e per la posizione nel cuore delle risaie dell'Albufera. Per rendere più interessante l'esperienza dopo pranzo si può fare un giro in barca nella laguna del Parco Naturale di La Abufera o fare un'escursione di un giorno nella huerta valenciana o iscriversi a un corso di cucina di paella.
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Itinerario del Prosciutto Iberico in Estremadura
In Spagna esistono diversi itinerari per scoprire il mondo di sensazioni che suscita la degustazione del prosciutto iberico, anche se uno dei luoghi più famosi è l'Estremadura. In questa regione si organizzano attività come visite agli essiccatoi, degustazioni, trekking per le praterie della zona... Una curiosità: nella località di Monesterio a settembre si organizza la Giornata del Prosciutto, con degustazioni popolari, concorsi di maestri di taglio del prosciutto, ecc.
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La migliore zuppa di aragosta a Minorca
Quest'isola mediterranea ricca di insenature dalle acque turchesi offre una deliziosa specialità: la zuppa di aragosta. È possibile gustarla in diversi posti di Minorca ma il tempio di questa pietanza è la località di Fornells. Nella maggior parte dei ristoranti della zona è necessario prenotare per poterla gustare. Che cosa aspetti? Un altro consiglio: al tramonto visita l'emblematica Cova d'en Xoroi, dove, oltre a mangiare o bere qualcosa, potrai godere di un'incredibile vista sul mare.
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Castagnata di Ognissanti
Castanyada in Catalogna, amagüestu nelle Asturie, magosta in Cantabria, gaztainerre nei Paesi Baschi, chaquetía in Estremadura, magosto in Galizia… Seppure con nomi diversi, tutte queste feste sono accomunate dalla data: vengono organizzate il 1° novembre, giorno di Ognissanti. Si arrostiscono castagne in una festa collettiva, si distribuiscono altri prodotti come la torta di castagne, il sidro o il cioccolato e si organizzano svariate attività come la musica dal vivo.
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E per finire... un capriccio stellato
Anche se prenotare un tavolo in alcuni dei ristoranti spagnoli con 3 stelle Michelin spesso può risultare complicato, vale la pena permettersi questo capriccio perché cuochi prestigiosi come Dabiz Muñoz, i fratelli Roca, Martín Berasategui o Arzak sono capaci di creare incredibili universi culinari.