10 tradizioni spagnole da conoscere e provare
Probabilmente conosci già molte delle feste più internazionali della Spagna che sono state iscritte nell'elenco del Patrimonio Culturale Immateriale dall'UNESCO, quindi ti proponiamo un tour alla scoperta di altre tradizioni che ti daranno la possibilità di avvicinarti ancora di più alle usanze locali. La scelta è ampia e, naturalmente, saranno tante anche le opzioni per innamorarti della cultura spagnola attraverso la sua gastronomia.
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Giornata Mondiale della crocchetta
Per stuzzicare l'appetito, non c'è niente di meglio che iniziare questo «viaggio» nelle 10 tradizioni meno conosciute della Spagna rendendo omaggio a una delle tapas più popolari del paese. Dal 2015, il 16 gennaio si celebra la Giornata Mondiale della Crocchetta. L'idea è stata promossa da un ristorante di Madrid specializzato in crocchette e un numero sempre maggiore di taverne, bar e locali di riferimento, sia per la gastronomia della capitale che di altre città, si sta unendo ai festeggiamenti con una ricetta speciale per l'occasione. Le proposte sono tante: porcini e prosciutto iberico, prosciutto di manzo stagionato (cecina), baccalà, cozze gratinate con bechamel (tigre), gamberi all'aglio, formaggio erborinato cabrales, porri e carote... e persino cioccolato!
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Feste gastronomiche del Carnevale di Cadice
Sapevi che qualche settimana prima dell'inizio ufficiale del Carnevale di Cadice è possibile approfittare di curiose degustazioni gratuite? Si tratta di feste gastronomiche organizzate da club e gruppi carnascialeschi in note vie e piazze della città, dove vengono serviti prodotti tipici come pestiños, cozze, ricci di mare, gamberi, frittelle di gamberetti (tortillitas de camarones), ostriche, patate con salsa (papas aliñás), vino Manzanilla di Sanlúcar de Barrameda... Un'opportunità unica per apprezzare il sapore autentico del carnevale.
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Las Marzas nel nord della Spagna
Vuoi rivivere in prima persona gli antichi festeggiamenti con cui si accoglieva la primavera nel nord della Spagna? L'ultimo giorno di febbraio o il primo di marzo, in molte località della Cantabria e delle Asturie, ma anche in città come Burgos, León, Palencia, Salamanca, Soria, Valladolid e Bizkaia, si rinnova la tradizione popolare delle Marzas, canzoni popolari dedicate alla primavera, alla natura e all'amore, che di solito si concludono con degustazioni di prodotti tipici.
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23 aprile: Don Chisciotte, libri e rose
Tra gli eventi della Giornata Internazionale del Libro, ogni 23 aprile, c'è anche la lettura ininterrotta del Don Chisciotte, in turni di circa 10 minuti e per 48 ore. La lettura che si tiene dal 1996 presso il Circolo di Belle Arti di Madrid è stata la prima e vede la partecipazione del vincitore annuale del Premio Miguel de Cervantes, nonché di rappresentanti della vita politica, sociale e culturale spagnola, oltre a cittadini anonimi; ma l'evento si è diffuso in molti altri luoghi come Alcalá de Henares, Villarrobledo (Albacete), Jaén, Toledo... Inoltre, nella stessa data la Catalogna rende omaggio a Sant Jordi, il suo santo patrono, in una festa che mette insieme la giornata del libro con quella degli innamorati, con la tradizione di regalarsi reciprocamente libri e rose.
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Giornata della Horchata ad Alboraya (Valencia)
Il 5 luglio è una data da tenere a mente se ti rechi a Valencia, perché potrai partecipare a un festival unico che ruota attorno alla horchata, una deliziosa bevanda a base di cipero dolce. Il Gremio de Horchateros Artesanos e l'ufficio turistico di Alboraya distribuiscono migliaia di bicchieri di horchata e fartons, un panino dolce tipico da inzuppare in questa rinfrescante bevanda popolare.
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Capodanno a Berchules (Granada)
Dopo aver subito un blackout elettrico il 31 dicembre 1994 che aveva impedito loro di festeggiare il capodanno, gli abitanti della cittadina andalusa di Bérchules (Granada) decisero che avrebbero ripetuto la festa in piena luce, in estate. È nato così questo particolare appuntamento, che ogni primo fine settimana di agosto vede la partecipazione di visitatori e abitanti dei paesi vicini e che ripropone tutte le tradizioni delle feste natalizie in Spagna: uva e persino una sfilata con i Re Magi.
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Festival de las Ánimas (Soria)
Dal 23 ottobre al 1° novembre, la città di Soria si tinge di mistero. Lo fa per rendere omaggio a uno dei migliori testi horror della letteratura spagnola, la leggenda di «El Monte de las Ánimas», di Gustavo Adolfo Bécquer. Il Festival de las Ánimas è un vero e proprio spettacolo che alterna brevi racconti del terrore nelle rovine di San Nicolás, parate notturne e processioni con torce e scheletri, musica dal vivo con strumenti a percussione e cornamusa, elementi di fuoco... e la lettura del racconto di Bécquer sulle rive del fiume Douro, come conclusione del festival, nel giorno dei morti.
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Battaglia di farina, uova e petardi a Ibi (Alicante)
La Festa degli Enharinados si svolge ogni 28 dicembre a Ibi (Alicante). Il sindaco cede il posto di comando agli 'enharinados', che avranno il compito di governare il comune per tutta la giornata e di dare il via alla tradizionale battaglia di farina, uova e petardi in cui il divertimento è assicurato. La giornata si conclude con una grande danza a cui partecipa tutto il paese.
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Corsa di San Silvestro
Se decidi di festeggiare il vero capodanno in Spagna, oltre alle tante feste legate al Natale, avrai la possibilità di partecipare a un evento sportivo molto divertente. La corsa di San Silvestre è una gara a cui gli spagnoli partecipano tradizionalmente con la famiglia, gli amici o i colleghi di lavoro la sera del 31 dicembre, vestiti con cappelli da Babbo Natale o buffi travestimenti. Quella di San Silvestre Vallecana di Madrid è la più internazionale e partecipata, ma praticamente tutte le città spagnole hanno la loro corsa, di solito con due percorsi, uno popolare di circa cinque chilometri e uno più competitivo di dieci chilometri.