Museo Nazionale di Scultura

È un esempio significativo della qualità raggiunta dalla scultura spagnola dal Medioevo al XIX secolo.

La collezione, integrata da sculture di ogni tipo (pale d'altare, stalli del coro, monumenti funerari, sculture processionali…) e materiale (legno, bronzo, pietra, argilla e avorio), offre l'opportunità di ripercorrere l'evoluzione dell'arte delle rappresentazioni sacre che, con l'uso del legno policromato, raggiunse l'auge in Spagna, permettendo di creare pezzi di grande realismo capaci di trasmettere autentiche emozioni. A Juan de Juni, Alonso Berruguete e Gregorio Fernández, tre degli scultori più importanti del barocco spagnolo, sono stati dedicati spazi tematici propri. Tra le opere scultoree di maggior interesse si segnalano la cinquecentesca Pala d'Altare Maggiore di San Benito di Alonso Berruguete e la quattrocentesca Pala d'Altare della Deposizione di autore anonimo. Inoltre, dal mese di dicembre del 2011, il museo custodirà i fondi della collezione dell'antico Museo Nazionale delle Riproduzioni Artistiche. La sede principale dell'istituzione è il Collegio di San Gregorio, uno splendido edificio del XV secolo originariamente destinato alla formazione di teologici, mistici e inquisitori. Fanno parte del museo anche i vicini edifici del Palazzo di Villena e della Casa del Sol.