Giardini della casa del re moresco

La Casa del Re Moro è stata fortunatamente aperta al pubblico dopo essere rimasta chiusa per più di trent'anni. I giardini e la principale attrazione, la Mina, sono stati parzialmente restaurati ma purtroppo il delizioso palazzo, allestito dalla duchessa di Parcent intorno al 1910, è ancora chiuso. I tre terrazzamenti in cui è suddiviso il giardino hanno trattamenti diversi: il primo, che circonda la casa, presenta un'atmosfera tipicamente andalusa con panchine ricoperte da azulejos, una fontana-stagno e una pavimentazione di piastrelle di terracotta. Una doppia scala collega questo livello con quello immediatamente sottostante, che si sviluppa lungo un asse, presieduto da una fontana in maiolica bianca da cui parte un canale che percorre l'intera lunghezza della terrazza rettangolare, con un semplice pergolato a ridosso di un muro laterale. Qui si trovano anche le caratteristiche aiuole di rose di Forestier. Il terzo livello si raggiunge percorrendo un'altra scalinata a doppia rampa che fiancheggia uno stagno; da sentieri di cicerchia, tra riquadri di siepi tagliate, si arriva a un pozzo antico situato sulla sommità del terreno, da cui si gode di una spettacolare vista panoramica.