Giardini di Casa di Pilatos

Le origini del palazzo risalgono al XV secolo, anche se gran parte di esso fu costruita nel XVI per volere del primo marchese di Tarifa. Più tardi, l’architetto Benvenuto Tortello ricevette, dal vicerè di Napoli, l’incarico di edificare un nuovo palazzo lasciando inalterate le antiche sale in stile mudéjar. Il grande cortile centrale, con una fontana e in stile rinascimentale, dà accesso ai saloni e i giardini che si distribuiscono su entrambi i lati. Il Giardino Grande, ristrutturato nel XIX secolo, presenta due ordini di porticati o logge con triplice arcata su colonne e nicchie per busti. Ci sono anche un laghetto al centro e viali bordati da siepi. Il Giardino Piccolo, chiamato "Pretorio", è suddiviso in quattro spazi disposti su differenti livelli e ospita un ampio stagno rettangolare.