Motociclista sulla Via dell'Argento

La Via dell'Argento in moto

none

La Route 66 spagnola


Un itinerario di oltre 800 chilometri lungo le strade A-66 e N-630. In origine collegava la Hispania romana con la costa settentrionale spagnola. Oggi è un itinerario con numerose attrazioni e adattato per essere completato in moto. Anche se può essere percorso in tre giorni, comprese le visite turistiche, è sempre possibile prolungare il viaggio o completare le tappe in brevi pause.

Percorso storico

Fu la principale via di comunicazione durante l'Impero Romano in Spagna e oggi le strade A-66 e N-630 permettono di percorrerla in moto. L’itinerario va da Siviglia (in Andalusia, sud della Spagna) a Gijón (Asturie, nel nord). Puoi farlo con la tua moto, noleggiarne una in Spagna o affidarti a un tour organizzato con una guida.

Contrasto di paesaggi

La natura è una delle attrattive principali dell'itinerario. Il paesaggio del sud è caratterizzato dai campi di ulivi, in Estremadura abbondano i pascoli e nell'area centrale della Spagna si trova la meseta. Arrivando al nord, l'itinerario attraversa valli verdi e sale lungo interessanti passi di montagna.La A-66 e la N-630 sono le strade più moderne e veloci. Le vie secondarie si addentrano maggiormente nel territorio e sono consigliate per ammirare l'enorme varietà paesaggistica dell'itinerario.

Mappa dell'itinerario della Via dell'Argento

Cultura e patrimonio

L'arte e la cultura sono elementi costanti della Via dell'Argento. L'origine romana si unisce con le tracce lasciate dalle diverse civilizzazioni che hanno abitato il paese in luoghi come Siviglia, Zafra, Plasencia, Hervás, Baños de Montemayor, Béjar, Zamora, León e Gijón. Inoltre, lungo l'itinerario puoi visitare due città Patrimonio dell'Umanità: Mérida (che vanta uno dei complessi monumentali romani meglio conservati del mondo) e Cáceres (in cui convivono il quartiere ebraico e i monumenti romani, mudéjar e rinascimentali).

Passaporto per motociclisti

L'itinerario è particolarmente interessante per chi viaggia su due ruote perché passa attraverso paesaggi che moltiplicano la sensazione di libertà e dispone di tutti i servizi necessari. Se ti piacciono i motori e passi per Gijón, puoi visitare il Museo Fernando Alonso. Se percorri l'itinerario ad agosto, devi sapere che La Bañeza (in provincia di León) ospita una celebre gara di moto classiche durante questo mese.

Motociclista che percorre l'itinerario

Sistemazioni speciali

Troverai luoghi unici per dormire, come una fortezza araba del XIV secolo (Parador de Carmona), un castello del XV secolo (Parador de Zafra), un monastero del XVI secolo (Parador de León), un convento del XV secolo (Parador de Plasencia) o un palazzo rinascimentale (Parador de Cáceres).

Veduta in primo piano di una moto lungo il percorso