Molte destinazioni in Spagna hanno adattato il patrimonio culturale con l’obiettivo di offrire un’esperienza di qualità a tutte le persone. Itinerari e accessi adattati, guide e piantine in braille, descrizioni nella lingua dei segni o attività pensate con particolare attenzione alla diversità. Richiami culturali come il Museo del Prado o il Museo Centro de Arte Reina Sofía a Madrid, LaPedrera o la Fundació Miró a Barcellona, La Alhambra a Granada o la Cattedrale di Santiago de Compostela sono preparati a ricevere visitatori con disabilità. Una menzione speciale va data alla città di Vigo e al cosiddetto milla de oro del arte (miglio d'oro dell'arte), con vari musei, sale di esposizione e centri culturali lungo il percorso. È stata dichiarata una delle cinque città più accessibili d’Europa, secondo la Commissione Europea, per la sua “innovativa architettura in una topografia molto impegnativa”.
Vacanze accessibili in Spagna: spazi culturali adattati
Il centro artistico di Vigo, i giacimenti di Atapuerca, la grotta di Altamira, il quartiere ebraico di Cáceres, la muraglia di Ávila o le rovine romane di Tarragona. Se stai cercando vacanzeaccessibili questi sono solo alcuni degli spazi culturali adattati in Spagna. Prendi nota!
L’accessibilità ti avvicina anche alla storia e all’origine della Spagna, come nei giacimenti di Atapuerca. Sia la Neogrotta (riproduzione della grotta originale) sia il Museodi Altamira dispongono delle infrastrutture e dei servizi necessari. Anche le quindici città i cui centri storici o altri spazi urbani sono stati catalogati come Patrimonio dell’Umanità, distribuite per tutta la geografia spagnola, dispongono di percorsi accessibili. Così il quartiere ebraico di Cáceres, la muraglia di Ávila o le rovine romane di Tarragona, tra molti altri tesori, sono alla portata di tutti. Ti aspettano a braccia aperte!