Riserva della Biosfera di Urdaibai

Nella provincia di Biscaglia, tra capo Matxitxaco e capo Ogoño, si estendono 12 chilometri di spiaggia dichiarati dall'UNESCO, insieme ad altri ecosistemi, Riserva Mondiale della Biosfera (1984). Le foreste di lecci emergono a pochi metri dalla vegetazione acquatica, dando un'idea della ricchezza ambientale dell'estuario. Una delle sue principali attrazioni è la diversità degli uccelli che lo abitano. Potrai imparare a conoscerli al centro di interpretazione Urdaibai Bird Center.

La ría di Urdaibai rappresenta uno dei paesaggi naturali più ricchi dei Paesi Baschi. Le basse montagne con pendii ripidi lasciano il posto a una valle che sfocia nel Mar Cantabrico, formando un ampio estuario. La pianura si trasforma in palude e modella scogliere e spiagge. In questo modo convivono moltissimi biotopi ed ecosistemi, tra cui spicca la zona umida che fa parte del Programma di protezione RAMSAR e rappresenta una zona di protezione speciale per gli uccelli. La diversità della zona si rivela nei boschi di querce, nelle aree arbustive, nelle lande, nei raggruppamenti rocciosi e nella vegetazione acquatica. Nelle aree in cui è intervenuto l'uomo si possono notare foreste, praterie e coltivazioni che costituiscono l'habitat di altri tipi di flora e fauna. Tra le oltre 600 specie spiccano i querceti cantabrici. Per quanto riguarda la fauna, la comunità più grande è quella degli uccelli, dato che questa zona umida è un punto in cui transitano molti uccelli migratori. Contribuiscono a tale ricchezza ornitologica sia specie sedentarie che nidificanti. In questa Riserva della Biosfera compaiono oltre 300 vertebrati, ma il visone europeo si contraddistingue poiché nei Paesi Baschi vi sono pochissimi esemplari.