
Riserva della biosfera della Ribeira Sacra, sierre del Oribio e del Courel

Con una superficie di 306.534 ettari, in Galizia, al confine tra le province di Lugo e Orense, si trova questo spazio spettacolare, Riserva della Biosfera. Oltre alla bellezza naturale dei canyon formati dai fiumi Sil e Miño, questa zona spicca per le sue impressionanti cascate, per i suoi monasteri romanici e per i suoi singolari vigneti adagiati sui pendii.
Ci sono molti modi per godersi la Ribeira Sacra . Uno di questi è quello di percorrere i suoi diversi sentieri fino a raggiungere uno dei suoi più di 30 punti panoramici e contemplare un panorama unico sui canyon che raggiungono i 500 metri di altezza. Durante il percorso scoprirai alcuni dei monasteri nascosti tra la vegetazione. Uno dei motivi, infatti, per i quali la Ribeira Sacra è stata dichiarata riserva della biosfera è la sua eccezionale testimonianza della prima comunità monacale documentata nell’occidente cristiano.Un altro ottimo modo per conoscere questa zona è percorrere un itinerario fluviale lungo il fiume Sil o il fiume Miño a bordo di uno dei catamarani che attraversano le loro acque.Puoi inoltre degustare alcuni fra gli eccellenti vini prodotti qui prodotti. Furono i Romani i primi a cominciare la coltivazione delle viti sui pendii dei canyon, diventando l’origine di quella che oggi è conosciuta come la “viticoltura eroica”. Potrai visitare enoteche, il Centro del vino in un edificio del XVIII secolo o salire sull’autobus turistico Viñobus.
Riserva della biosfera della Ribeira Sacra, sierre del Oribio e del Courel
Galizia
Lugo (Galizia):
- Portomarín
- Taboada
- Chantada
- Carballedo
- Ribas de Sil
- Quiroga
- Pobra do Brollón, A
- Bóveda
- Paradela
- Saviñao, O
- Pantón
- Monforte de Lemos
- Sober
- Nogueira de Ramuín
- Peroxa, A
- Esgos
- Xunqueira de Espadanedo
- Montederramo
- Castro Caldelas
- Parada de Sil
- Teixeira, A
Ourense (Galizia):
Activa JS
Cosa sapere
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Informazioni culturali
Questo spazio naturale particolare comprende 23 comuni fra i quali si trovano cittadine e complessi storici come Chantada, Monforte de Lemos e Portomarín. Vale la pena fermarsi in ognuno di essi per scoprire cappelle, tombe scavate nella roccia, castelli, le tipiche case avite galiziane dette pazos e soprattutto i suoi famosi monasteri e chiese romaniche. La Ribeira Sacra custodisce infatti la più importante concentrazione del romanico rurale in Europa.Non perderti monasteri come quello di San Pedro de Rocas, Santa Cristina de Ribas de Sil o quello di Santo Estevo, in cui potrai anche soggiornare, dato che ora è Parador de Turismo.
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Informazioni ambientali
L'imponente canyon del fiume Sil, le cime del Geoparco dei Monti Courel e la foresta di betulle di Montederramo sono alcuni dei siti naturali più belli della Ribeira Sacra. È consigliabile anche percorrere l’itinerario escursionistico del canyon del fiume Mao attraverso un insieme di passerelle di legno.La zona è inoltre rifugio di molte specie animali e vegetali. Potrai incontrare da querce e castagni tipici del bosco atlantico fino a querce da sughero e corbezzoli molto più mediterranei. Per quanto riguarda la fauna, sono degni di nota i grandi rapaci come il falco pellegrino, il nibbio bruno o l’aquila reale, che trovano nei pendii dei canyon il luogo perfetto per nidificare.
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Informazioni visite
Troverai uffici del turismo con ogni informazione sulla zona a: Monforte de Lemos, Castro Caldelas, Quiroga, Pantón, Sober, Parada de Sil, Os Peares, Nogueira de Ramuín, Carballedo, Chantada, Xunqueira de Espadanedo, Esgos, Montederramo e Portomarín.Esistono aziende specializzate che organizzano itinerari personalizzati e sul sito web ufficiale della Ribeira Sacra potrai anche scaricare mappe e trovare percorsi raccomandati e suggerimenti su possibilità di alloggiamento e ristoranti.Oltre a ciò, avrai la possibilità di dedicarti ad altre forme di turismo attivo come la traversata in kayak o gli itinerari in bicicletta per i quali troverai informazioni nel centro BTT Ribeira Sacra.
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