
Parco Naturale Sierra María-Los Vélez

Un paesaggio di bellissime valli e montagne aspre
Un'area naturale che unisce ripidi pendii, erosione estrema, profondi burroni e vegetazione rada con zone boschive, prevalentemente ricoperte di pini. Questi cambiamenti del paesaggio sono dovuti alle escursioni termiche a cui è soggetto e alle scarse precipitazioni, spesso anche torrenziali. In inverno è comune vedere l'immagine delle cime innevate che contrastano con il terreno arido circostante.
Debe activar Javascript para poder utilizar este servicio
Parco Naturale Sierra María-Los Vélez
Centro di accoglienza dei visitatori Almacén de Trigo
C/ Marqués de los Vélez, 100
04830 Vélez-Blanco, Almería (Andalusia)
Almería (Andalusia):
- Chirivel
- María
- Vélez-Blanco
- Vélez-Rubio
Activa JS
Cosa sapere
-
Informazioni culturali
Molto interessante è il patrimonio artistico e monumentale del territorio. Spiccano alcune grotte preistoriche, come la Cueva de Ambrosio, risalente al Paleolitico, e la Cueva de los Letreros, del Neolitico. Un'altra visita consigliata nel parco è il Castello di Vélez Blanco, dichiarato Monumento Storico-Artistico.
-
Informazioni ambientali
Le foreste della Sierra María-Los Vélez sono state rimboschite con pino d'Aleppo e boschi autoctoni di pino nero. Ci sono anche specie esclusive, come la centaurea di Sierra María o un esemplare di sabina albar che si stima abbia migliaia di anni e che si trova a Chirivel. Nelle zone più basse, le foreste di lecci, le pinete e la macchia mediterranea hanno lasciato il posto alle aree coltivate, dove abbondano i cereali e i mandorli. Per quanto riguarda la fauna, spiccano alcune specie esclusive di invertebrati, come la farfalla diurna detta Apollo o il pavone diurno. Inoltre, sulle cime rocciose nidificano l'aquila reale, il gufo reale e il falco pellegrino.
-
Informazioni visite
A Vélez Blanco, oltre al castello, si trova il centro di accoglienza dei visitatori Almacén de Trigo, dove vengono spiegati non solo i valori naturali, ma anche quelli culturali e archeologici della zona. Ad esempio, molto vicino al centro inizia il sentiero segnalato che porta alla Cueva de los Letreros, dove si possono ammirare dipinti di epoca neolitica.