Canale di Castiglia all'altezza di Medina de Rioseco, Valladolid

Itinerario Canale di Castiglia: un sogno fluviale del XVIII secolo diventato realtà

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Navigare nell'entroterra


Che ne dici di navigare nel cuore della Castiglia e León, nell'entroterra spagnolo, a centinaia di chilometri dal mare? Quest'itinerario, a circa due ore e mezzo in macchina da Madrid, è una gita perfetta per la famiglia e un'occasione per lasciarsi sorprendere da una delle più importanti opere d'ingegneria civile del XVIII secolo in Spagna. Cos'è il Canale di Castiglia? Un canale artificiale navigabile lungo oltre 200 chilometri che attraversa le province di Palencia, Burgos e Valladolid sfruttando l'acqua di diversi fiumi. Il canale fu realizzato per trasportare merci da questa zona dell'entroterra spagnolo ai porti situati nel nord del paese.Con l'avvento della ferrovia, questo sogno rivoluzionario di un gruppo di illuminati rimase in secondo piano e non fu completato. Tuttavia, è l'unico canale navigabile spagnolo e un meraviglioso itinerario in mezzo alla natura realizzabile a piedi, in bicicletta, a cavallo, in barca e persino in canoa.

Un po' di storia

I lavori per la costruzione di questo canale furono avviati nel 1753 per volere del re Ferdinando VI e si conclusero nel 1849. Per superare il dislivello totale di circa 150 metri e permettere alle imbarcazioni di navigare furono costruite numerose chiuse, inventate da Leonardo da Vinci e perfezionate per l'occasione. Ciò permise la circolazione di oltre 350 imbarcazioni tra il 1850 e il 1860.Furono sfruttate, inoltre, le cascate d'acqua per costruire fabbriche e mulini per la produzione di farina, carta e stoffe. Oggi di tutto ciò rimane un interessante itinerario pieno di chiuse, fabbriche di farina, ponti e acquedotti che rendono questo percorso un viaggio alla ricerca delle tracce del passato.

Percorrere il canale dall'esterno: tre diramazioni

Sapevi che anticamente si utilizzavano i muli per trascinare le barche e farle avanzare? I sentieri tracciati dagli animali lungo le sponde del canale, chiamati “alzaie”, rendono oggi il percorso accessibile in molti tratti e perfettamente percorribile a piedi o in bici. Noterai, inoltre, la presenza di boschi ripariali nei pressi del canale, dove è possibile osservare animali come l'airone rosso e la nutria.L'itinerario completo del canale si suddivide in tre diramazioni collegate tra loro.

Tappa 1: Ramal Norte

Distanza:75Km

Percorso: attraversa principalmente la provincia di Palencia, da Alar del Rey fino a Ribas de Campos. In totale sono 75 chilometri. È il tratto con il maggior numero di chiuse (24) e che meglio permette di superare il dislivello. Curiosità: è stata la prima parte dell'opera a essere realizzata, oggi visitabile a Ribas de Campos. Lì potrai ammirare una tripla chiusa (inoltre, l'unica chiusa quadrupla dell'itinerario si trova a Frómista). Gli itinerari fluviali in barca partono da Herrera de Pisuerga. Cosa visitare:Frómista, conosciuta comunemente come la capitale del romanico di Palencia vanta monumenti imprescindibili come la chiesa di San Martín. Altre chiese importanti sono quelle di San Hipólito e San Juan, a Piña de Campos. Grazie a quest'itinerario conoscerai numerosi elementi tipici del canale come chiuse, ponti, bacini... Ad esempio, vicino a Requena de Campos potrai vedere quattro acquedotti e visitare lo stagno di Valdemorco (habitat di numerosi uccelli). Questo tratto, inoltre, è parte del Cammino di Santiago. Località della diramazione: Alar del Rey, Herrera de Pisuerga, Castrilo de Río Pisuerga, Mergal de Fernamental (Burgos), Osorno la Mayor, Lantadilla, Requena de Campos, Boadilla del Camino, Frómista, Piña de Campos, Amusco, San Cebrián de Campos e Ribas de Campos.

1 Canale di Castiglia a Frómista 2 Monastero di Santa Cruz Ribas Campos 3 Chiuse del Canale di Castiglia

Tappa 2: Ramal de Campos

Distanza:78Km

Percorso: attraversa la provincia di Valladolid, da Calahorra de Ribas (Palencia) a Medina de Rioseco (Valladolid). Il percorso è lungo 78 chilometri e vi si possono osservare soltanto sette chiuse (la prima è visibile dopo circa 50 chilometri).Curiosità: La località di Villaumbrales ospita il Museo del Canale di Castiglia, presso la Casa del Re (del XVIII secolo). Inoltre, gli itinerari in barca sul fiume partono da Medina de Rioseco.Cosa visitare: la località più famosa è quella di Medina de Rioseco, dove è situata la darsena più grande del canale. La località vanta la presenza di bellissime chiese come quella di Santa Maria e di Santiago. Inoltre, puoi visitare la sua fabbrica di farina e vedere la turbina e i mulini che la facevano funzionare e il Centro di accoglienza dei visitatori del Canale che organizza attività turistiche tutto l'anno. Belmonte conserva gran parte del suo castello rinascimentale mentre a Tamariz de Campos potrai visitare un interessante acquedotto formato da cinque archi. A Fuentes de Navas troverai la Laguna de la Nava, un'importante palude della zona.Località della diramazione: Ribas de Campos, El Serrón, Villaumbrales, Becerril de Campos, Sahagún el Real, Paredes de Nava, Fuentes de Nava, Abarca de Campos, Villarramiel, Capillas, Castil de Vela, Belmonte e Medina de Rioseco.

Canale di Castiglia all'altezza della località di Medina de Rioseco, Valladolid

Tappa 3: Ramal Sur

Distanza:54Km

Percorso:  è il più corto (54 chilometri) e probabilmente il più frequentato vista la sua vicinanza alle città. Attraversa le province di Palencia e Valladolid, da El Serrón (Grijota, Palencia), dove il canale si biforca, alla città di Valladolid. Vanta 18 chiuse e un ambiente naturale perfetto per praticare sport.Curiosità: questo tratto è parte della rete ciclabile europea EUROVELO 1 e molti dei suoi comuni fanno parte dell'itinerario enoturistico di Cigales. A Villamuriel de Cerrato è possibile osservare la rara compresenza di chiuse circolari e rettangolari. Ciò si deve al fatto che i lavori di costruzione in questo tratto sono stati fermi per anni e il progetto iniziale è stato successivamente cambiato.Cosa visitare: Valladolid e Palencia sono le sue due città più importanti e sono tappe obbligatorie. Nella prima, il canale arriva fino al centro urbano, dove è situata la sua darsena. Ti suggeriamo di visitare alcune cantine in località come Cigales e Dueñas. Inoltre, quest'ultima è stata dichiarata complesso storico e vale la pena visitarla. Nei pressi di Cabezón de Pisuerga, a Palazuelos, ti suggeriamo di visitare il monastero di Santa María e il ponte che attraversa il canale.Località della diramazione: Grijolta, Viñalta, Palencia, Villamuriel de Cerrato, Soto de Albúrez, Venta de Baños, Dueñas, Cubillas de Santa Marta, Trigueros del Valle, Aguilajero, Cabezón de Pisuerga, Cigales e Valladolid.

Canale di Castiglia e Valladolid

In barca o treno turistico

Le imbarcazioni turistiche viaggiano regolarmente da martedì a domenica:- Imbarcazione turistica “Marqués de la Ensenada”. Parte da Herrera de Pisuerga (sul ramal norte) e a bordo potrai assistere alle operazioni di riempimento e svuotamento di una chiusa. Consigliatissimo.- Imbarcazione “Antonio de Ulloa”. Parte da Medina de Rioseco (ramal de Campos). Potrai scoprire gli animali che vivono nell'ambiente naturale e scegliere tra un viaggio breve di un'ora e uno più lungo di oltre due ore dove potrai anche ammirare una chiusa.Oltre a queste due imbarcazioni, ce ne sono altre come quella di “San Carlos de Abánades” (parte da Melgar de Fernamental, a Burgos) e “Juan de Homar” (parte da Frómista, a Palencia) che realizzano giri di circa un'ora.Il treno turistico Canal de Castilla è attivo la prima domenica di ogni mese, da marzo a dicembre circa. Si tratta di un viaggio di andata e ritorno in giornata che parte da Madrid e arriva a Valladolid in circa un'ora. Lungo il tragitto un gruppo di attori si esibisce raccontando la storia del canale. A Valladolid, il viaggio comprende un giro in barca sul canale e, in base alle date, diverse escursioni a Medina de Rioseco, Urueña (la prima “Città del libro” in Spagna), ai castelli di Montealegre, alla fabbrica di farina di San Antonio, Tiedra, Fuensaldaña e diversi monasteri ed enoteche. Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale.

Consigli e raccomandazioni

Cosa mangiare: approfitta dell'occasione per assaporare la cucina regionale della Castiglia e León, che ha come piatto forte l'arrosto, specialmente di agnello o di maialino da latte. Consigliamo anche i piatti che hanno come ingredienti i prodotti della terra come, ad esempio, le patate all'importanza, i minestroni di legumi o la zuppa all'aglio. Visto che l'itinerario si sviluppa lungo i fiumi, non perdere l'occasione di assaporare i piatti a base di gamberi di fiume. Inoltre, la regione della Castiglia e León vanta vini molto famosi come quelli della Ribera del Duero, di Rueda o di Cigales. Dove dormire: Ti consigliamo di consultare gli uffici turistici delle località del tuo itinerario in base al numero di giorni di cui disponi. Troverai numerosi agriturismi e una vasta offerta di hotel, alberghi e alloggi.

Quando percorrere l’itinerario

I periodi migliori sono la primavera, l'estate e l'autunno. In autunno, i boschi ripariali si tingono di giallo e ocra, donando al paesaggio un tocco magico. Inoltre, si può assistere al bramito del cervo, ammirare la migrazione degli uccelli e raccogliere funghi accompagnati da guide specializzate.

Cosa fare

Idee per ispirarti