Palazzo Reale di Aranjuez, Madrid

Gita a Aranjuez da Madrid

Madrid

Una giornata tra i giardini


Durante il tuo soggiorno a Madrid ti proponiamo di vistare la città di Aranjuez, a sud della capitale. Si trova abbastanza vicino, è facile da raggiungere e ti offrirà la splendida opportunità di scoprire come mai questa località è stata dichiarata dall'UNESCO paesaggio culturale patrimonio dell'umanità: i suoi giardini spettacolari e i monumenti magnifici, come il Palazzo Reale, ti faranno fare un viaggio a ritroso nel tempo di 500 anni. Sicuramente una gita da non perdere.

MATTINA

Puoi dedicare la prima parte della giornata alla visita del monumento simbolo della città, il Palazzo Reale, ed esplorare i giardini nelle vicinanze per poi fare una passeggiata nel centro storico di Aranjuez.

Partenza da Madrid e visita del Palazzo Reale

Partiamo presto per arrivare ad Aranjuez all'inizio della giornata e poter visitare il Palazzo Reale in tutta tranquillità. Il mezzo di trasporto più comodo è il treno, dato che la stazione si trova a 10 minuti dal Palazzo. Basta seguire calle de la Estación, girare a sinistra e continuare lungo avenida del Palacio, un bellissimo viale alberato, fino a raggiungere l'edificio. Ci troviamo in plaza Elíptica e la veduta che abbiamo di questo monumento è davvero spettacolare. Proprio lì si trova il punto informazioni turistiche, dove potremmo ottenere le informazioni di cui abbiamo bisogno.

Dopo aver scattato alcune foto indimenticabili dell'esterno di questo edificio dall'ampia Plaza de Armas, ci dirigiamo all'interno per scoprire come mai diversi re di Spagna hanno scelto i saloni di questo palazzo per celebrare le loro feste e trascorrere la primavera. Esistono due tipologie di visita: libera e guidata.

Giardino del Parterre e Giardino dell'Isola. Una passeggiata tra le sculture

 Partiamo dirigendoci verso la sinistra del palazzo, per arrivare al piccolo ingresso del Giardino del Parterre. Entrando, troviamo di fronte a noi una prospettiva diversa sulla facciata orientale di questo maestoso edificio e un giardino splendidamente curato nel quale sono presenti diverse sculture mitologiche, tra cui se ne trova una dedicata ad Ercole, che sicuramente catturerà la nostra attenzione. Mentre avanziamo, attraversiamo un piccolo e affascinante ponte che ci porta sul Giardino dell'Isola (circondato dal fiume Tago).

Sinistra: Giardini del Parterre / Destra: Giardini dell'Isola ad Aranjuez, Madrid

Ci troviamo in uno spazio verde decisamente più grande rispetto al precedente; alla nostra destra è presente una bellissima cascata conosciuta come "de castañuelas” (delle nacchere), dato che, se sostiamo lì accanto, sentiremo il suono pacifico dell'acqua che salta dentro.Una volta che ci saremo addentrati in questo giardino, troveremo di fronte a noi numerose statue mitologiche che ci faranno ricordare che ci troviamo in un luogo quasi magico. L'opzione migliore è quella di spostarci seguendo il viale centrale, per leggere le descrizioni di ogni statua, sederci nella splendida piazzetta di “El niño de la espina” (il bambino della spina), per ascoltare il mormorio delle fontane e il suono degli uccelli, e, infine, tornare sulla terrazza vista fiume.

Centro storico e Plaza de Toros. Godersi la festa nazionale

È il momento di scoprire il centro storico della città attraverso una tranquilla passeggiata. Percorriamo calle San Antonio fino ad arrivare all'incrocio con Capitán Angosto Gómez Castrillón, un viale perfetto per passeggiare e fare un po' di shopping. Dietro di noi possiamo apprezzare una veduta della chiesa reale di San Antonio. Proseguendo lungo questa strada possiamo osservare sui lati diversi monumenti come il Centro Culturale Isabel de Farnesio, il Palazzo Medinaceli o l'Antico Ospedale di San Carlos. In questa zona, le facciate di alcuni edifici nascondono una sorpresa: tipiche gallerie con un cortile interno che sapranno catturare la nostra attenzione.

 Sinistra: Chiesa di San Antonio / Centro: Fragole / Destra: Plaza de Toros ad Aranjuez, Madrid

Se la visita si svolge in estate, sicuramente ci saranno alcune persone del posto intente a vendere frutta sulle porte delle loro case (soprattutto in calle Eras). In caso contrario, possiamo sempre recarci al Mercado de Abastos (il mercato alimentare) per acquistare le tipiche fragole o degli asparagi, o andare in calle Almíbar per comprare le marmellate artigianali. Un po' alla volta, arriveremo fino alla Plaza de Toros del XVIII secolo (una delle poche di quest'epoca ancora in piedi). Anche se l'esterno ha un aspetto austero, all'interno ci aspetta una divertente visita guidata all'arena, alla cappella, ai recinti dei tori, alla galleria, alle gradinate, al burladero (staccionata per riparasi dal toro presente nell'arena) e al bellissimo Museo Taurino. Possiamo simulare un vero giro del toro e prendere una cappa.

Sosta gastronomica

Dopo aver dimostrato le nostre abilità toreando, torniamo nella zona del Giardino del Parterre e lungo la calle de la Reina, dove sono presenti numerosi locali nei quali è possibile pranzare (locande, stabilimenti che offrono carne alla griglia o cucina innovativa, ecc.). Alcuni di essi, come l'iconico "El Rana Verde" (di fronte al Palazzo Reale e vicino ai Giardini), si trovano in prossimità del fiume Tago. In questo modo, ci potremo godere delle splendide vedute mentre assaggiamo deliziosi piatti tipici come i succulenti fagiani alla cacciatora e i prodotti degli orti presenti lungo le rive del fiume.Se è stagione (primavera ed estate), troveremo in questa zona le bancarelle che vendono fragole. In estate, inoltre, è possibile provare l'esperienza di mangiare nei chioschi o nelle tipiche zone pic-nic di Aranjuez, che si estendono lungo calle de La Reina (anche se l'opzione migliore è quella di cenare lì, per godersi la brezza del fiume). Se vogliamo rinfrescarci, all'inizio di calle del Principe e di calle de las Infantas, si trovano numerosi locali nei quali è possibile degustare una granita e approfittare per acquistare qualche souvenir.

POMERIGGIO

È giunto il momento di visitare il giardino più grande di Aranjuez: il Giardino del Principe. Puoi farlo a piedi o scegliendo una delle alternative che ti proponiamo di seguito.

Alla scoperta del Giardino del Principe. Trenino e barca turistica

Accanto al punto informazioni turistiche del Palazzo Reale è possibile acquistare i biglietti per il Chiquitrén, un trenino turistico che permette di partecipare ad un tour commentato del centro storico e dell'immenso e spettacolare Giardino del Principe, il più grande che visiteremo e quello che sicuramente ci lascerà più sbalorditi. Se viaggiamo con bambini o non abbiamo voglia di camminare, è un'opzione divertente e comoda per scoprire questo giardino, lungo circa tre chilometri.Durante il nostro itinerario attraverso il giardino, troveremo paesaggi bellissimi, splendide fontane, come quella di Narciso o quella di Apollo, alberi centenari alti oltre 30 metri e provenienti da diverse parti del mondo, stagni da favola come quello di Chinescos, ecc. Inoltre, potremo sicuramente scorgere i fagiani, gli scoiattoli e i pavoni che sfoggiano tutta la bellezza dei loro colori. Non dimentichiamoci, infatti, che tutta questa bellezza naturale ha ispirato il famoso "Concerto d'Aranjuez".

Giardini del Principe ad Aranjuez, Madrid

Durante la nostra visita all'interno del Giardino del Principe ci sono due soste fondamentali che dobbiamo fare. La prima è nel Museo delle Falúas Reales, nel quale si trovano le imbarcazioni da diporto utilizzate dai monarchi per navigare lungo il fiume Tago. La seconda è alla Casa del Labrador, che si raggiunge attraverso un magnifico viale di magnolie. Dopo questo piacevole tour, ci conviene attraversare il fiume passando per il Puente de Barcos (alla fine del Giardino del Parterre) fino a raggiungere la Glorieta de Fernando VI, una splendida piazzetta dove acquistare un delizioso gelato. Al pomeriggio possiamo anche salire sulla barca turistica che percorre la città. Il fatto che sia completamente coperta da vetrate ci consente di vedere lungo il tragitto che percorre il fiume Tago e costeggia il Giardino del Principe alcune meraviglie come l'Imbarcadero Reale o l'Imbarcadero della Casa del Labrador, nonché di farci fare un salto nel passato immaginando i reali che navigavano proprio come lo stiamo facendo noi. È tempo di tornare a Madrid e di dirigerci nuovamente verso la stazione ferroviaria, conservando nella nostra memoria l'immagine di questa autentica città da re.

Tappe fondamentali

Cosa vedere


Consigli e raccomandazioni

Informazioni

Si consiglia di prenotare in anticipo chiamando al numero +34 918910427 per effettuare una visita guidata della Plaza de Toros e del Museo Taurino.

Come arrivare

Autobus: partenza dalla Stazione Sud degli autobus di Madrid (Calle Méndez Álvaro). Durata approssimativa del tragitto: 50 minuti.Treno: linea C3 dalle stazioni di Atocha o Chamartín. Durata approssimativa del tragitto: 50 minuti.Treno della fragola: durante diversi fine settimana da aprile a ottobre questo treno dell'inizio del XX secolo con i vagoni in legno parte dal Museo Ferroviario di Madrid e arriva ad Aranjuez. All'interno, le hostess vestite con abbigliamento dell'epoca offrono le tipiche fragole. È inclusa la visita alla città. In auto: 49 chilometri a sud della città di Madrid, percorrendo la N-IV.

Eventi più importanti

Festival di Musica di Aranjuez: di solito, tra maggio e giugno.Concerti di primavera: normalmente, i sabati di giugno in diversi spazi, come la Chiesa di San Antonio. Feste dell'Ammutinamento di Aranjuez: primo fine settimana di settembre. Dichiarata di Interesse Turistico Nazionale. Più di 200 persone si vestono con costumi d'epoca.Festa di San Fernando: 30 maggio, con attività musicali e taurine.