La cittadina di Sahagún, in provincia León, può vantare di essere la culla dell'arte mudéjar. Questa eredità è la cornice perfetta per la celebrazione della Settimana Santa.
Si distingue per le magnifiche opere che vengono portate in processione, ma soprattutto per la partecipazione popolare guidata dall'unica Confraternita di Gesù Nazareno della zona. Uno dei momenti più attesi è la domenica che precede quella delle Palme (detta «Domingo Tortillero» perché era consuetudine fare uno spuntino all'aperto a base di tortilla frittata), durante la quale viene messo all'asta il diritto di portare in processione le sculture religiose.Tre appuntamenti fondamentali sono la processione della Domenica delle Palme, che vede protagonisti i bambini e le palme, e le processioni del Giovedì e del Venerdì Santo. Quella del Giovedì Santo, che termina a mezzanotte, si conclude con la scena del commiato rappresentata dalle immagini articolate della Preghiera nell'Orto e della Vergine della Solitudine.Poche ore dopo, la mattina del Venerdì Santo, la nuova processione ha un prologo nella «Isa», curiosissima usanza delle confraternite che sollevano uno sconosciuto ignaro facendogli toccare con i piedi la porta della cappella del Gesù (chiesa di San Lorenzo), dando il la all'uscita delle sculture in processione. Alla fine del percorso arriva il “Pane di Gesù”: pane e acquavite o vino per tutti i partecipanti.La stessa cappella ospita il Museo della Settimana Santa, dove sono conservate alcune delle sculture più preziose. È aperta al pubblico in estate o per visite da concordare con l'Ufficio del Turismo.
Pasqua di Sahagún
Sahagún, León (della Castiglia e León)