San Bartolomé

San Bartolomé, situato nel centro geografico di Lanzarote, è un pittoresco paesino che è rimasto fedele alle sue radici agricole.

La Casa Ajei, trasformata in centro culturale, e la Casa del Mayor Guerra, dichiarata di Interesse Culturale, sono due edifici di rilievo del patrimonio monumentale di questa località. All’interno della sua circoscrizione una grande scultura dell’artista César Manrique rende omaggio all’agricoltore di Lanzarote, proprio vicino alla Casa del Contadino. Questa riproduzione dell'abitazione popolare ospita un centro di artigianato e un ristorante dove è possibile assaporare la cucina tradizionale dell'isola. Tuttavia, ciò che meglio definisce questa località è la sua diversità paesaggistica. Verso nord si trova il fertile territorio del jable (coperto da sabbia vulcanica), dove si coltivano legumi e ortaggi. A sud si trova La Geria, disseminata di piccoli caseggiati e nota per i suoi singolari vigneti. Le viti sono coltivate in buche scavate nel terreno e protette dal vento con piccoli muri di pietra semicircolari. Lungo il percorso è possibile visitare cantine aperte al pubblico con i vulcani del Parco nazionale di Timanfaya a fare da sfondo. Sulla fascia di litorale del municipio ci sono distese di sabbia come la spiaggia Honda, una delle più estese dell’isola.