Calahorra

Si tratta della località principale della Rioja Baja. Si adagia su un promontorio, a ridosso della fertile pianura del Cidacos, ed è dedita essenzialmente alla commercializzazione degli eccellenti prodotti agricoli della zona.

Il centro storico di Calahorra custodisce numerose testimonianze del suo glorioso passato, come la Cattedrale, in stile tardo gotico e facciata decorata con figure di alabastro (XV secolo), e la porta di San Jerónimo, in stile plateresco. All’interno, notevole la cappella del Cristo de la Agonía così come quella del Cristo de la Pelota o della Visitación. Fanno bella mostra di sé anche la sacrestia barocca e il chiostro plateresco, che ospitano le collezioni del Museo Cattedralizio: dipinti, oggetti in oro, una Bibbia del Seicento e la magnifica custodia nota come El Ciprés. Nell’antico quartiere musulmano è possibile ammirare un arco romano e la chiesa di San Andrés del XVI secolo. In piazza del Raso, antico foro romano, si affaccia la chiesa di Santiago, considerata la più importante testimonianza dello stile neoclassico de La Rioja. Degni di visita sono anche il Museo Municipale, che ospita circa 11.000 reperti archeologici (tra cui la celebre Dama Calagurritana), e il convento delle Carmelitane, che custodisce un bellissimo Cristo legato alla colonna (opera di Gregorio Fernández). Il Parador de Turismo Marco Fabio Quintiliano è situato nel centrale viale del Mercadal.